Un vortice di polemiche ha avvolto più che mai il nuovo film di Kathryn Bigelow sull’uccisione di Osama Bin Laden. La produzione ha infatti individuato in una parte dell’India la giusta zona dove iniziare le riprese. Una decisione che ha suscitato malumori da parte dell’ala destra di un gruppo politico locale, infuriata per questa scelta. In una nota, infatti, il partito Vhp ha dichiarato: “Hanno trasformato la nostra terra, noi non siamo il Pakistan e non permetteremo questo accostamento. Faremo di tutto per bloccare la produzione del film”. Per quanto invece concerne il titolo non c’è ancora una verità effettiva tanto che la produzione ha deciso di dare un nome provvisorio alla pellicola: “Zero Dark Thirty”.